Disturbi alimentari: quali i danni a denti e bocca?

Sono circa 3 milioni e mezzo gli italiani che soffrono di disturbi alimentari seri come anoressia, bulimia e alimentazione incontrollata (in inglese Binge eating disorder). Chiunque può esserne affetto ma i più colpiti sono gli adolescenti e le giovani donne, con un 10% di casi anche tra i maschi. Oltre a causare un impatto molto negativo sulla salute e la qualità della vita, i disturbi alimentari hanno effetti sull’autostima, sulle relazioni con famigliari e amici e sulla performance scolastica o lavorativa. Ma quali danni causano ai denti e alla bocca?

Anoressia e bulimia: le conseguenze sulla salute orale

I disturbi alimentari hanno effetti gravi sulla salute dei denti e della bocca. Senza un’adeguata nutrizione, le gengive e gli altri tessuti orali possono sanguinare con facilità. In particolare, la carenza di vitamina C può aumentare il rischio di danni al parodonto, rischio aggravato dalla scarsa igiene orale che di solito accompagna i malati di anoressia.

La bulimia e la tendenza a vomitare con frequenza hanno effetti anche sui denti: se il dente entra spesso a contatto con i potenti succhi gastrici, può perdere parte dello smalto dentale, a tal punto da cambiare colore, forma e lunghezza (i denti gialli sono comuni tra i bulimici e gli anoressici). La superficie dei denti diventa sottile e può rompersi con facilità (erosione dentale). Così facendo, cibi e bevande fredde o calde possono provocare fastidi e denti sensibili.

Gli studi scientifici hanno poi evidenziato un’alta incidenza di carie tra i pazienti colpiti da disturbi del comportamento alimentare, dovuta in larga parte all’aumento del consumo di bevande e cibi ricchi di zucchero che servono per placare la fame.

Tra le più frequenti patologie associate ai disturbi alimentari ci sono quelle che colpiscono l’articolazione temporo-mandibolare (ATM). Un’indagine ha mostrato che circa il 28% dei casi analizzati riportava dolori all’ATM e il 33% soffriva di bruxismo.

Numerosi sono anche i danni alle mucose orali, tra i primi sintomi del disturbo a manifestarsi quindi campanelli d’allarme importanti per diagnosticare precocemente anoressia e bulimia. Le carenze nutrizionali favoriscono l’insorgenza di afte, candidosi, chelliti e ulcere ma possono causare anche gonfiore delle ghiandole salivari e provocare una costante bocca secca.

Bulimia-anoressia-denti-bocca-danni

Consigli per chi soffre di disturbi del comportamento alimentare

  • Mantieni una meticolosa attenzione alla salute orale spazzolando i denti e utilizzando il filo interdentale
  • Non spazzolarti i denti subito dopo aver vomitato, ma sciacquali con acqua e bicarbonato di sodio per neutralizzare gli effetti dei succhi gastrici
  • Consulta il tuo dentista circa i trattamenti di cui hai bisogno. Puoi rivolgerti a noi per un primo consulto senza impegno.
  • Vai dal dentista regolarmente

Noi di I Dentisti di Famiglia sappiamo che questi disturbi sono molto delicati e difficili da debellare, e di certo non sarà un odontoiatra a farlo. Ciò non toglie che la cura di sè stessi e del proprio corpo può ricominciare proprio dalla cura del proprio sorriso. Un sorriso sano aiuta l’umore e l’autostima.

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