Mal di denti e antibiotici: ciò che occorre sapere

Il mal di denti può essere paralizzante e in alcuni casi il dolore è più intenso di quello provocato dal parto. A complicare la situazione c’è il fatto che non esiste una cura istantanea. Gli antidolorifici da banco o quelli con ricetta medica possono aiutare a ridurre il dolore, ma non per molto. L’uso di antibiotici è il modo più efficace per curare il dolore provocato dal mal di denti, anche se potrebbe richiedere diversi giorni di terapia.

Se si desidera ridurre i dolorosi sintomi provocati da ascessi dentari, infezioni alle gengive, parodontite e denti del giudizio, gli antibiotici possono essere un primo passo. In ogni caso è bene andare dal dentista prima di procedere con il trattamento ed evitare il fai-da-te.

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Antibiotici per il mal di denti: quando servono?

Per fermare il dolore alla mascella o ai denti, farmaci e antibatterici sono il primo trattamento che prescrive il dentista, ma non l’ultimo. L’odontoiatra inietterà un anestetico locale intorno al dente per alleviare il dolore e se le gengive sono gonfie prescriverà una cura antibiotica.

Gli antibiotici possono essere utilizzati anche per assicurare che il batterio normalmente presente nei tessuti attorno ai denti non raggiunga il sangue o si raccolga nelle valvole cardiache difettose o artificiali dei pazienti con problemi al cuore. In tal caso potrebbero diffondersi pericolose infezioni come l’endocardite batterica. Per questo motivo il trattamento antibiotico del mal di denti è molto indicato per le persone che soffrono di problemi cardiaci.

Se non stai prendendo l’antibatterico per tutto il tempo necessario o non ti stai sottoponendo a trattamenti dentali che curino in profondità le cause del mal di denti, l’infezione potrebbe tornare. Bisogna seguire sempre un percorso di cura completo e non limitarsi alla sola profilassi antibiotica.

antibiotico-denti

La cura antibatterica potrebbe essere utile per i pazienti che hanno subito un abbassamento del sistema immunitario a causa di diabete, artrite reumatoide, cancro, chemioterapia e uso cronico di steroidi. Tutte condizioni che possono incrementare il rischio di infezioni alla bocca e a denti e gengive.

Gli antibiotici indicati sono:

  1. Penicillina
  2. Amoxicillina
  3. Eritromicina
  4. Metronidazolo
  5. Clamoxyl
  6. Clindamicina
  7. Clorexidina
  8. Tetraciclina

Antibiotici per denti e gengive: controindicazioni

Nonostante gli antibiotici siano stati considerati efficaci nei confronti di vari tipi di batteri e di diverse infezioni, sono stati ritenuti inefficaci contro i mal di denti che si verificano a seguito di pulpiti irreversibili. In questi casi, la somministrazione prolungata di analgesici è l’unico trattamento.

Al fine di ridurre lo sviluppo di batteri resistenti, la prescrizione di battericidi inappropriati per il mal di denti dovrebbe essere ridotta. I dentisti prescrivono l’8-10% di tutti gli antibiotici primari e questo potrebbe incrementare la resistenza dei batteri e di conseguenza generare infezioni anche ad altre parti del corpo come congiuntiviti, mal di gola, meningiti e colite pseudomembranosa. Per questo motivo devono essere prescritti solo se è clinicamente vantaggioso per il paziente e vanno evitati gli antibiotici senza ricetta come l’Augmentin.

Altre controindicazioni sono nausea, diarreamal di stomaco e reazioni allergiche anche gravi come lo shock anafilattico. I pazienti di età superiore ai 70 anni hanno un rischio maggiore di contrarre reazioni avversi ad alcuni battericidi.

Hai il mal di denti? Contattaci per prenotare una prima visita dentistica senza impegno nel nostro studio dentistico a Ostia.

 

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