L’apnea notturna è un disturbo associato a individui anziani e sovrappeso, ma alcuni recenti studi scientifici hanno dimostrato che donne di tutte le età e peso soffrono spesso della Sindrome di apnea ostruttiva del sonno (OSAS) o di interruzioni frequenti del respiro notturno. Alle donne giovani, sane e in forma spesso non vengono diagnosticati questi disturbi perché non mostrano gli stessi sintomi.
Uno dei fattori più comuni che indica la presenza di apnea notturna è avere un collo molto largo. Motivo per il quale le donne con un collo sottile tendono a non essere considerate tra i candidati per i disturbi del sonno e l’apnea notturna.
Un collo magro e sottile e una bocca o una mascella piccoli possono aumentare il rischio di incorrere in problemi alle vie respiratorie durante la notte.
Un recente studio ha scoperto che il 50% delle donne tra i 20 e i 70 anni ha un certo numero di sospensioni del sonno a causa di interruzioni del respiro, e che queste siano causate dalla sindrome dell’apnea ostruttiva. Si va da casi lievi a casi anche molto gravi.
Molte donne trascorrono la maggior parte della loro vita senza realizzare di avere problemi respiratori durante la notte, fin quando gli episodi di apnea (cessazione completa del respiro) o di ipopnea (cessazione parziale del respiro) non si manifestano in modo evidente con russamento e stanchezza perenne.
Il problema è che col tempo aumenta il rischio di pressione alta, ictus, diabete, obesità, depressione e ansia.
Un consiglio: i cosiddetti centri del sonno offrono la possibilità di verificare con facilità la qualità del tuo sonno indossando un dispositivo di monitoraggio (il CPAP) a casa, durante la notte.
La buona notizia è che per molte donne non è necessario indossare il voluminoso e spesso scomodo CPAP. Se soffrono di una moderata apnea notturna possono utilizzare un apparecchio ortodontico mobile, il bite, che tiene sufficientemente avanti la mascella per mantenere aperte le vie aeree ed eliminare le interruzioni respiratorie. Puoi richiedere maggior informazioni contattando gli specialisti di I Dentisti di Famiglia al numero 06 5683647.
Apnea notturna: cosa posso fare?
Segui questi passi per verificare la qualità del tuo sonno ed essere sicura che non sia interrotto. È molto importante per la tua salute psicofisica!
- Considera. Individui giovani e sani tendono a non dare la giusta importanza al sonno. Non aspettare che sia troppo tardi! Migliorare la qualità del riposo potrebbe apportare drastici mutamenti alla tua vita futura. La facoltà di dormire è innata, ma non per questo è garantito il suo corretto espletamento.
- Valuta. Valuta i segnali che manda il tuo corpo. Potresti per esempio sentire un dolore diffuso alla mandibola e mal di testa. In quel caso potresti soffrire di bruxismo o serramento, uno dei sintomi più frequenti dell’apnea.
- Riferisci. Comunica il tuo problema al dentista. Riferiscigli se serri i denti o chiedigli di verificare la presenza di segni che testimonino che soffri di bruxismo notturno. Puoi prenotare una visita dentistica senza impegno presso uno dei nostri centri odontoiatrici sparsi in Italia.