Alitosi negli adulti: cause e rimedi

Alitosi negli adulti: cause e rimedi
Vi è mai capitato di interagire con persone dall’alito cattivo? Oppure vi è successo di avere un sapore sgradevole in bocca? Si tratta di alitosi, e non è solamente un problema sociale che rende imbarazzante una conversazione con gli altri. Avevamo visto le cause e i rimedi per l’alito cattivo nei bambini. Vediamo ora come affrontare la questione negli adulti.

Cosa è l’alitosi

L’alitosi è un disturbo che non può essere risolto solo con l’igiene orale quotidiana standard e non dipende nè dal tipo di spazzolino utilizzato né da collutorio e filo interdentale. Detta anche bromopnea (dal greco antico “bromos” βρῶμος, puzzo e Pneuma πνεὔμα, respiro) è l’odore sgradevole del cavo orale per fattori respiratori o metabolici. Sembra che almeno il 20% della popolazione soffra, almeno per un periodo, di questo problema.

Le cause

Le cause dell’alitosi sono molteplici. Il tabacco, che porta a diverse patologie della bocca, è da annoverare tra le prime. Alcuni cibi che lasciano forti sapori in bocca, come l’aglio, gli alimenti speziati e la cipolla. Lo stress, che compromette la digestione e riduce la saliva causando la bocca secca.

Anche le diete drastiche contribuiscono all’alito cattivo, specialmente quelle a bassi contenuti di carboidrati: quando si va in riserva di zuccheri si usa il grasso come combustibile metabolico e questo favorisce la produzione di chetoni, che danno all’alito uno spiacevole odore di acetone.

Alcuni medicinali, specialmente se con un uso prolungato nel tempo, sono un’altra causa di alitosi. Bisogna considerare poi batteri, infiammazioni e infezioni di bocca, naso e gola. Alcuni medici indicano in una scarsa regolarità intestinale un ulteriore fattore di alito cattivo.

Rimedi

Le cure per l’alitosi dipendono dall’eziologia (le cause) ma si possono valutare dei rimedi generali. Tra quelli naturali c’è il succo di aloe vera, i chiodi di garofano, la menta piperita. Il the nero e quello verde  contribuiscono a fermare la diffusione dei batteri.

È fondamentale una pulizia quotidiana della bocca con spazzolino, filo e collutorio. Non bisogna dimenticare di spazzolare la lingua sulla quale si possono creare depositi di batteri.

La bocca secca andrebbe evitata e quindi è consigliabile una idratazione costante con acqua, evitando alcol e tabacco. Contro l’alitosi sono indicati gli alimenti ricchi di vitamina A (cibi di colore verde o arancione, come carote o cavoli) e vitamina C (contenuta negli agrumi, kiwi, broccoli, peperoncino).

Se il problema persiste è opportuno consultare un dentista.

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